Specie invasive, Interrogazione al Ministro dell’ambiente

Camera interrogazione

Camera interrogazione

Interrogazione a risposta scritta 4-16313 presentato da BORGHESI Stefano.
Testo di Martedì 18 aprile 2017, seduta n. 780


 

  BORGHESI, GRIMOLDI e GUIDESI. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare . — Per sapere – premesso che: 

l'Unione europea chiede agli Stati membri, con il regolamento (UE) n. 1143/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio approvato il 22 ottobre 2014 recante disposizioni volte a prevenire e gestire l'introduzione e la diffusione delle specie esotiche invasive, di intervenire per l'eradicazione e il controllo delle specie aliene invasive, considerate una grave minaccia per la conservazione della biodiversità nel territorio dell'Unione europea; 

in seguito il 13 luglio 2016, la Commissione europea con il regolamento di esecuzione (UE) 2016/1141 adotta un elenco delle specie esotiche invasive di rilevanza unionale in applicazione del regolamento (UE) n. 1143/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio; 

tra le specie vi è la nutria, già oggetto di precedenti interrogazioni, lo scoiattolo grigio, numerose piante e altri e animali. Tra questi vi è l'Ibis Sacro (Threskiornis aethiopicus), diffuso ormai con migliaia di soggetti in Piemonte, Lombardia, Veneto e Emilia Romagna; 

questo uccello esotico compete con gli Ardeidi per i luoghi riproduttivi, scacciando le specie autoctone, e con altri uccelli acquatici nelle aree di alimentazione come risaie, marcite e prati; 

la presenza dell'Ibis Sacro sta quindi danneggiando le specie di uccelli europei e italiani, tra i quali molti sono inclusi nell'allegato 1 della direttiva 147/2009/CE; 

a oggi, nessun provvedimento di controllo numerico, né di eradicazione per questa specie è in atto nelle regioni sopra citate. Questo configura una violazione degli obblighi comunitari, che prevedono interventi degli Stati membri per l'eradicazione o il controllo numerico delle specie aliene invasive, insieme alla tutela e conservazione delle specie autoctone; 

i regolamenti sopra citati prevedono la preparazione di un Piano nazionale per il controllo e l'eradicazione di queste specie –:

Tanto premesso, si chiede:

quali siano le iniziative che il Ministro interrogato intenda intraprendere per mettere in pratica i dettami dei regolamenti comunitari, tenuto conto che le disposizioni sono obbligatorie a tutti gli effetti onde evitare di incorrere in eventuali procedure di infrazione europea.

Specie invasive interrogazione

(Numero atto: 4-16313)

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